Miglioramento delle funzioni motorie 24 anni dopo l’ictus

Interviste Successo del paziente

Miglioramento delle funzioni motorie 24 anni dopo l’ictus

Anita Rebernik ha avuto un ictus 24 anni fa, quando aveva 27 anni. L’ictus ha interessato qui il lato sinistro. Leggi l’intervista con Christoph Guger che spiega i miglioramenti del paziente e l’importanza di un’elevata precisione durante la terapia recoverix.

Come è stata effettuata la terapia recoveriX?

Christoph Guger: La signora Rebernik ha svolto le consuete 25 sessioni di recupero, ciascuna della durata di 40 minuti. Nella prima sessione ha raggiunto circa l’85% di precisione di classificazione, il che dimostra che era motivata e che svolgeva correttamente il compito. La sua precisione media complessiva è stata del 92,2% per tutte le 25 sessioni. Questo è un risultato molto importante perché sappiamo dal nostro studio di gruppo che i pazienti che hanno un’accuratezza superiore all’80% migliorano in media di 8 punti nel punteggio Fugl-Meyer. Inoltre, il movimento articolare passivo è migliorato, ha avuto meno dolore e più sensibilità grazie alla terapia.

Accuracy Rebernik recoveriX

Oltre alla desincronizzazione correlata all’evento, state esaminando anche altri parametri EEG?

Christoph Guger: Utilizziamo anche il nostro sistema di valutazione cerebrale mindBEAGLE prima e dopo la terapia recoveriX. Il mindBEAGLE è un sistema di interfaccia cervello-computer che consente di valutare le funzioni cerebrali. Stiamo eseguendo esperimenti uditivi P300 (AEP), vibro-tattili P300 (VTP) e immagini motorie (MI).

Il P300 è un marcatore EEG per l’attenzione e ciascun test richiede da 2,5 minuti a 8 minuti di tempo. Stiamo anche utilizzando l’accuratezza della classificazione BCI come parametro di quanto bene un paziente può svolgere il compito. Nel suo caso il paradigma uditivo P300 ha raggiunto il 100% il che dimostra che la paziente ha attenzione e può discriminare i toni bassi da quelli alti.

Anche la valutazione vibro-tattile P300 (VTP) ha mostrato un’accuratezza del 100% che dimostra che il cervello del paziente è in grado di concentrarsi correttamente sugli stimoli della mano destra o sinistra. La valutazione mindBEAGLE con la signora Rebernik mostra un miglioramento vibro-tattile del P300 per la stimolazione della mano sinistra e destra dopo la terapia recoveriX.

mindBEAGLE Valutazione del cervello AEP VTP2 Mano sinistra VTP2 Mano destra
1. Pre-test 100 95 70
2. Pre-test 100 100 100
1. Post-test 100 100 75
2. Post-test 100 100 80
3. Post-test 100 100 100

Come è stato il risultato finale per la signora Rebernik?

Christoph Guger: La signora Rebernik ha migliorato la sua scala Fugl-Meyer di 11 punti portandola a 50 in totale. La funzione degli arti superiori è migliorata di 7 punti, a 26. La funzione del polso è rimasta costante, la funzione della mano è migliorata di 3 punti, a 12 e la coordinazione e la velocità sono migliorate di 1 punto, a 5.

Il punteggio Fugl-Meyer degli arti inferiori è migliorato di 3 punti, a 29. che la paziente ha migliorato anche il suo indice di Barthel fino ad un massimo di 100 punti e ha ridotto la scala del tremore Fahn da 5 a 2, il che è un risultato molto piacevole. Ciò dimostra ancora una volta che è molto importante ottenere una precisione superiore all’80%. La signora Rebernik ha addirittura migliorato la scala Fugl-Meyer di 11 punti in sole 15 ore di allenamento e questo risultato è stato raggiunto 24 anni dopo l’ictus.

Fugl Meyer Score 2 Rebernik recoveriX